La sconfitta era nell'aria ed è puntualmente arrivata. La Gema ha conosciuto a La Spezia il secondo stop stagionale, arrivato dopo 19 vittorie consecutive, ma il campanello d'allarme suonava già da un bel pezzo. Un calendario diventato troppo intenso a causa dei recuperi ha dilaniato la squadra rossoblù, arrivata col fiato corto e con tanti infortunati, e a La Spezia il dazio è stato pagato pesantemente. Senza il lungodegente Spagnolli, a cui si sono aggiunti gli infortunati Bruni e Konatè. la Gema è entrata in campo come un pugile suonato ed ha subito la voglia di riscatto della squadra ligure, che ha mostrato tutto il suo potenziale nonostante l'assenza del bomber Bolis. Ovviamente la verità sta nel mezzo, tra una Gema ai minimi termini ed una Spezia in serata di grazia, ma all'orizzonte la squadra di Bertelà si profila come un'avversaria molto pericolosa nella semifinale playoff di chi arriverà secondo.
Coach Del Re comunque non fa drammi dopo la sconfitta del Palasprint: "E' stata una serata molto complicata - dice il coach della Gema - non cerchiamo alibi e diamo i meriti a Spezia, che ha giocato una grande partita sotto tutti gli aspetti. Non dobbiamo nasconderci dietro alle assenze, pur importanti: il roster era limitato ma avremmo potuto giocare una partita diversa. Mercoledi sera abbiamo sbagliato l'approccio, siamo stati poco determinati sin dall'inizio, ci siamo innervositi cercando soluzioni difficili. Spezia ha preso fiducia e il nostro canestro è diventato gigantesco, e loro hanno ottimi tiratori. Una sconfitta meritata che ci deve far riflettere e che ci deve portare a lavorare in palestra con ancora maggiore intensità, alla ricerca di energie nuove per affrontare la partita di domani a Livorno". Già da ieri la squadra rossoblù è tornata in palestra per preparare proprio la partita col Don Bosco Livorno di domani pomeriggio al Palallende, una sfida che sulla carta sembrerebbe agevole dato che i labronici hanno vinto due partite su venti e sono ultimi in classifica, ma che invece nasconde tantissime insidie. Per Montecatini quella di domani sarà la quinta partita in due settimane, e i giovani labronici, probabilmente rinforzati dai giocatori in doppio tesseramento con la Libertas di serie B, hanno un ritmo che può mettere in difficoltà la squadra rossoblù, che sarà ancora priva di Bruni, Konatè e Spagnolli.
2022-03-03 17:53:11
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