La Gema spreca il più colossale dei match point venendo battuta senza appello dal Cipir Borgomanero (106-93): per sperare nell’ottavo posto, i rossoblù devono contare sulle sconfitte di Pavia contro la Fabo e della Sangiorgese contro la Libertas Livorno già certa del primo posto. Una prestazione in pieno harakiri per Montecatini, ricaduta negli antichi vizi da trasferta, concedendo il 61% al tiro alla giovane squadra piemontese, con sei uomini in doppia cifra e un sontuoso 16/30 da tre punti. Le rotazioni di coach Angelucci sono state ridotte dall’infortunio di Molteni, vittima di un problema muscolare, ma non può essere certo questa la causa di una prestazione così incolore, soprattutto nel primo e nell’ultimo quarto. Gli indizi per una partita complicata si sono presentati sin dalla prima frazione, Gema un po’ molle soprattutto nella propria metà campo, facendo esaltare le conclusioni in transizione di un College per nulla arrendevole. Benzoni, Ghigo e Longo segnano da fuori per il primo break (17-9), per poi arrivare a +10 con una acrobazia di Ferrari (28-18). Anche il Cipir non è che sia cementato in difesa e i rossoblù trovano varchi sempre più larghi, tenendo botta in attacco con Laganà e Di Pizzo. Dalla panchina escono bene anche Duranti e Neri e i padroni di casa non scappano, anche se toccano nuovamente la doppia cifra di vantaggio con le triple di Loro e un canestro di Attademo (38-28 al 13’). Da qui il ritmo della gara cala, la Gema prende le misure ai giovani piemontesi difendendo con sempre maggiore efficacia sull’uno contro uno, e il risultato porta a subire solo 7 punti negli ultimi 6’ prevalentemente dalla lunetta. Fioccano anche un paio di tecnici (panchina e Savoldelli), ma la Gema è tornata online. Di Pizzo fa il vuoto in area, e con tre missili consecutivi Neri, Laganà e Digno firmano il sorpasso e il primo vantaggio rossoblù (43-45), chiudendo un break di 17-5. Ma la rimonta rossoblù non continua, anzi si arresta davanti al terzo quarto devastante di Fragonara, razzente play del College che segna (12), fa segnare e ispira anche le triple di Ferrari e Cecchi, piazzando il massimo vantaggio interno alla fine del terzo quarto (78-63). Montecatini sbaglia liberi e tiri aperti, la difesa torna a essere rivedibile e nell’ultimo quarto Borgomanero saluta il campionato segnando da tutte le parti (60 punti nella ripresa), Benzoni porta a scuola un paio di avversari e Ferrari sigla il massimo stagionale con schiacciate e triple. La Gema nonostante il solito Laganà e i continui cambi di difesa stavolta non riesce a rimontare, e per non rovinare tutto quanto di buono costruito finora deve sperare nelle disgrazie altrui, nelle partite in programma oggi che chiuderanno la stagione regolare, per acciuffare il tanto agognato ottavo posto.
CIPIR BORGOMANERO: Pettinaroli 2 (1/1), Attademo 5 (2/2, 0/3), Piscetta 2 (1/1), Manto (0/1), Benzoni 20 (3/6, 2/5), Fragonara 19 (6/8, 2/4), Loro 17 (1/2, 4/5), Ghigo 12 (1/2, 3/7), Longo 3 (1/2 da tre), Cecchi 11 (3/3 da tre), Ferrari 15 (6/7, 1/1). All.: Di Cerbo.
GEMA MONTECATINI: Digno 8 (1/5, 2/5), Infante (0/2, 0/3), Ghiarè (0/1 da tre), Molteni ne, Marengo 14 (4/6, 2/3), Savoldelli 11 (3/5, 1/5), Di Pizzo 12 (6/7), Duranti 5 (0/2, 1/3), Neri 14 (3/4, 1/3), Laganà 29 (4/8, 2/9). All.: Angelucci.
ARBITRI: Doronin di Perugia e Cieri di Ravenna.
PARZIALI: 28-23, 48-47, 78-63
2023-05-08 16:26:19
LASCIA UN COMMENTO .