Il mese di marzo inizia con una doppia sosta. Una già prevista dal calendario (8 marzo, quando si sarebbe dovuta disputare la Coppa Italia, poi rinviata), una imprevista e dovuta per l'emergenza coronavirus che ha colpito tutta Italia e soprattutto le principali discipline sportive. Un turno di riposo forzato che ci ha evitato la trasferta a Capo d'Orlando, con i disagi (soprattutto economici) che ne conseguono. Dovremo programmare un'altra trasferta in Sicilia in data ancora da definire: si parla di recuperare la 24° giornata proprio domenica 8 marzo, ma la situazione è ricca di incognite e in continua evoluzione, anche alla luce dei nuovi divieti imposti da Lombardia e Veneto. La difficoltà a reperire voli aerei in breve tempo potrebbe portare a recuperare la partita con la Irritec più avanti, nel pieno della fase delicata della stagione, ma al momento non è dato sapere quando verrà recuperata questa partita. Ci sono solo ipotesi e supposizioni, che di giorno in giorno vengono smentite da nuovi fatti e nuovi elementi. L'ipotesi più probabile, al momento, è che si giochi domenica 8 marzo. Ma è una ipotesi, una delle tante.
Quello che è certo, a meno di altre rivoluzioni, è che il prossimo impegno agonistico ufficiale è programmato per domenica 15 marzo, quando al Palaterme arriverà Alba per la 10° giornata di ritorno. La squadra rossoblù intanto gode dei 4 giorni di riposo concessi da coach Cardelli, gli allenamenti riprenderanno martedi con una doppia seduta. "Senza dubbio questa pausa un po' ci danneggia - dice il coach termale - avremmo preferito giocare anche per cavalcare l'entusiasmo di una vittoria così prestigiosa come quella contro San Miniato, una vittoria che ci avrebbe dato una forte spinta emotiva. Comunque non tutti i mali vengono per nuocere, ne approfittiamo per far recuperare alcuni giocatori dai propri acciacchi e per lavorare in palestra, anche perchè non sappiamo ancora quanto saremo fermi. Davanti a noi c'è un finale di campionato impegnativo, dove dovremo affrontare una partita alla volta, e giocare le sette partite che restano come se fossero sette finali. Quindi testa bassa e lavorare, dobbiamo tenere alta l'intensità e la qualità degli allenamenti, sfruttare la prossima settimana per continuare il percorso di crescita e non rilassarsi. Vittorie come quelle contro la capolista danno grande energia e fiducia. ma dobbiamo essere consapevoli che la strada è ancora lunga".
2020-02-29 18:21:00
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